CONTRIBUTO
SI O NO? LA MIA RISPOSTA
9 febbraio 2014
PER UN PUGNO DI EURO (la risposta)
In
risposta alla nota “COMUNICATO DEI CAPI
GRUPPO SCOUT DI BOLOGNETTA IN MERITO AL CONTRIBUTO COMUNALE AL GRUPPO” è
necessario, utile, giusto e corretto dare una mia risposta proprio nel merito
di tale contributo e nella qualità di Capo Scout dell’AGESCI, momentaneamente
non in Servizio, senza che questo ostacoli affatto la mia libertà di valutare
le cose, in particolar modo lo scautismo in generale e il Gruppo del Bolognetta
1° in particolare.
Ricordo a
chi legge che, così come pubblicato in altri siti, l’AGESCI non è per nulla un movimento di Volontariato,
perché, al contrario, risponde ai canoni corrispondenti e propri di un
Movimento Educativo-Formativo, che attraverso una proposta, peraltro Cristiana
e Cattolica, dovrebbe aiutare la crescita sia dei bambini, ragazzi e giovani,
proprio attraverso le cosiddette Attività, in quel cammino educativo utile a
far si che essi siano un domani persone capaci di lasciare il mondo migliore di
come lo hanno trovato.
In tale
contesto educativo, la Promessa Scout è un caposaldo che oltre la ritualità,
lega gli scouts tra loro proprio nell’Impegno a portare avanti la crescita
personale.
Così per
i bambini (Lupetti) con il Gioco, per i ragazzi (Esploratori e Guide) con
l’Avventura e per i giovani (Rovers e Scolte) con la Strada e il Servizio.
Detto ciò
e ricordando a tutti che esiste anche una comunità di riferimento dei Capi
Unità presieduta dai Capi Gruppo, che si chiama Comunità Capi (Co.Ca.), essa è
il luogo di ulteriore crescita e valutazione sia dell’operato dei Capi sia
dell’intero Progetto Educativo del Gruppo e delle tre Unità (Branco, Reparto,
Noviziato-Clan).
Emerge in
modo del tutto evidente come l’unità dei grandi, il Clan, abbia come fine e
obiettivo educativo formativo, proprio il Servizio, infatti, terminata tale
esperienza (intorno ai 20anni) si prende quella che viene chiamata PARTENZA,
cioè, diventando adulti, il Movimento Scout non ha più nulla da insegnarti
(almeno così dovrebbe essere) e tu lasci il Gruppo per un po’ di tempo, al fine
di valutare se sarai capace di portare nel mondo la proposta dello scautismo
come semplice uomo o donna e, per chi ne dovesse fare richiesta, dopo almeno
anni uno o due, puoi chiedere alla Co.Ca. di rientrare nel Gruppo per iniziare
quel cammino di formazione che ti porterà a diventare Capo Scout Brevettato,
dopo alcuni Campi, e principalmente dopo il Servizio in una delle Tre Unità.
Questo
benedetto Servizio ritorna ancora e ancora una volta il saper Servire gli altri
è proprio la massima espressione di donazione di se stesso.
Tutto
ciò, stride e stride molto con una formale e fredda richiesta di contributo da
parte del Gruppo Bolognetta 1° all’Amm.ne Comunale del medesimo Comune, poiché
esso non deriva dal frutto di un SERVIZIO ben mirato verso la collettività e
che non può essere come scioccamente hanno scritto “ …Servizio verso le famiglie Bolognettesi….”, perché a
fronte della proposta educativa dell’AGESCI con ricadute positive sulle
famiglie, NON E’ PREVISTO IN NESSUN
ARTICOLO DELL’AGESCI NAZIONALE che esso debba avere una contribuzione
pubblica, anzi, proprio perché lo Scautismo non si occupa di
Politica-Partitica, è molto ben chiarito che eventuali tali collaborazioni
possono essere considerate a fronte di un SERVIZIO del Gruppo a quella data
comunità cittadina, ma ad esclusione del servizio associativo interno che ogni
singolo Gruppo deve realizzare proprio per gli scopi educativi formativi che si
prefissa.
Per essere chiaro a tutti:
se un Gruppo pulisce settimanalmente la fontanella nella Piazzetta X, oppure,
si occupa di pulire muri in città o paesi assai sporchi, o ancora, decide di
organizzare giochi settimanali per bambini in piazza o altro, bene in quel
caso, visto un Servizio che DEVE ESSERE INSERITO NEL PROGETTO EDUCATIVO DEL
GRUPPO, CHE DEVE RIGUARDARE QUELLA O QUELL’ALTRA UNITA’, OPPURE LA CO.CA. E
FINALIZZATO AD OBIETTIVI BEN PRECISI, qualunque Amm.ne può elargire un compenso
stabilito in X, proprio come ringraziamento per il SERVIZIO RESO.
Il che è un’altra cosa del
fare richiesta perché ci sono 2.000 euro disponibili, poiché, ad oggi, non ho
letto da nessuna parte quale fosse il SERVIZIO o l’AZIONE EDUCATIVA FORMATIVA
per cui si è fatto questo o quel Servizio e che non può essere il semplice
fatto che lo scautismo si fonda su Capi che fanno tutto da volontari, poiché E’
PROPRIO QUESTO LO SCAUTISMO.
Nemmeno l’acquisto di
Uniformi, Tende, Logistica, può essere frutto di una banale richiesta al
Comune, perché tutto quello che alla comunità Scout serve e servirà DEVE VENIRE
FUORI DALLA CAPACITA’ DI SERVIRE GLI ALTRI, quindi con ATTIVITA’ di
autofinanziamento che NON SONO I CONTRIBUTI PUBBLICI.
Il Bolognetta 1°, nato
anni fa, è sorto proprio sulla capacità di autofinanziarsi attraverso il
SERVIZIO, ricordo quando lavavamo le autovetture in piazza per un contributo libero
e spontaneo, o quando abbiamo lubrificato le saracinesche degli esercizi
commerciali o tanto altro. Ecco è dal SERVIZIO e dal SERVIRE che devono venir
fuori, da un lato, la capacità di progettare ciò che si fa in virtù di un
CAMMINO EDUCATIVO e dall’altra, la soddisfazione di avere ancora una volta
portato in spalla ciascuno il proprio Zaino, che rappresenta la fatica, la
gioia di fare, l’autonomia e responsabilità.
Uno Zaino che in spalla si
dirige verso un pubblico contributo, è, al contrario, privo, vuoto di tutto
questo sapore legato al raggiungimento della meta, con lo spiurito del servire
e dell’educare.
Quando si porta in spalla
uno zaino così, NON E’ UNO ZAINO, ma è altro, quindi è e sarà un’altra storia
che non appartiene a nessuno SCOUT.
Onofrio CARRUBA TOSCANO
Capo Scout dell’AGESCI
Brevettato dal 1983
Fondatore insieme ad altri
Capi del Palermo 16° e del Bolognetta 1°
Negli anni 2000/2002 ha
contribuito al rilancio del Marineo 1° in difficoltà ed in Servizio nel Clan
Responsabile di Zona Eleuterio
anni 2001/2003 pertanto, non proprio neofita dello
Scautismo.
Ciao
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Mi sa che qui tutti pigliano soldi, e le famiglie senz'acqua si devono arrangiare a 80 euro ad autobotte......vai così che mi piace.....
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